Dai piccoli problemi della vita quotidiana, fino ai problemi più grandi e complessi del lavoro, della ricerca, dell’organizzazione di se stessi e degli altri, l’uso di metodi collaudati aiuta a non perdere la calma e ad affrontare con passi precisi e concreti il percorso verso la soluzione.
Sviluppiamo la capacità di risolvere problemi fin dalla più tenera età. Genitori, educatori, amici, maestri, figure di riferimento, non fanno altro che proporci stimoli verso nuovi problemi, metodi e strumenti per risolverli. Ma i problemi ci accompagnano per tutta la vita. E in cinque passi si attua un ciclo virtuoso che realizza il miglioramento desiderato.
Dai piccoli problemi della vita quotidiana, fino ai problemi più grandi e complessi del lavoro, della ricerca, dell’organizzazione di se stessi e degli altri, l’uso di metodi collaudati aiuta a non perdere la calma e ad affrontare con passi precisi e concreti il percorso verso la soluzione.
I cinque passi sono:
Problem finding
Scoprire il problema, prevederlo, sensibilizzarsi alla mancanza o al disagio emergente
Problem setting
Definire il disagio come problema, tale da poterlo risolvere
Problem solving
Trovare soluzioni auspicabili e possibili
Decision making
Scegliere le soluzioni da adottare
Decision taking
Applicare le decisioni prese
Prima di tutto si scopre il problema anche quando resta sommerso e sonnecchiante, poi lo si definisce come problema risolvibile, separandolo dalle condizioni non risolvibili, ed evidenziando la domanda a cui si vuole dare una risposta, o l’ìobiettivo concreto di cambiamento. Si analizzano le soluzioni precedenti per adottare soluzioni più funzionali, si decidere che cosa fare per risolvere, si applicano le decisioni prese. Alla fine di questo ciclo puù emergere un nuovo problema che prima era offuscato dal precedente, e il ciclo ricomincia, in un processo di miglioramento continuo.