La gestione a vista si applica in molti casi e in molti ambiti. Nel nostro caso vediamo come gestire una complessa animazione 3d grazie ad una mappa dinamica che con la sua visione sinottica permette di accedere con un clic al livello e agli oggetti desiderati. Continua a leggere Una mappa dinamica per gestire a vista un’animazione 3d
Categoria: Metodi di gestione a vista
Le mappe della mente
La mente è una scatola nera. E’ continuamente al lavoro, anche quando il corpo dorme, ma nessuno è in grado di vedere che cosa faccia. Abbiamo a disposizione solo gli output del suo lavorio, parole, immagini, suoni, comportamenti, invenzioni, pregiudizi, ragioni e sentimenti. Le “Mappe della mente” sono alcuni di questi output, di questi modi in cui la mente si manifesta, sia una mente singola come quella di una persona, sia una mente complessa come quella di un gruppo, di una comunità, di una organizzazione, di una società. Continua a leggere Le mappe della mente
Sei cappelli per pensare
Ognuno di noi tende a pensare nello stesso modo, e trova difficoltà ad assumere altri modi: il pessimista pensa in nero, l’ottimista in rosa, l’emotivo in rosso, il razionale in bianco. Edward De Bono, padre del “pensiero laterale”, nel 1985 ha proposto un originale e fortunatissimo metodo per abituarsi a pensare con sei modalità diverse. Continua a leggere Sei cappelli per pensare
Cambiamento continuo e radicale
Si può ottenere un miglioramento in modo drastico e radicale, o in modo graduale, incrementale. Nel primo caso domani sarà tutto diverso. Nel secondo oggi facciamo un po’ meglio di ieri, ma anche domani faremo un po’ meglio di oggi. Continua a leggere Cambiamento continuo e radicale
Vedere per migliorare, cambiare per mantenere
Se non vedo un difetto, non posso correggerlo. Anche se non vedo un pregio, peggio se non vedo la differenza fra il pregio e il difetto. Ecco perché la gestione a vista è un elemento essenziale della qualità. Continua a leggere Vedere per migliorare, cambiare per mantenere
I 7 sprechi (muda)
atlante, gestione a vista, metodi
Il modello Toyota del kaizen individua sette tipi di sprechi (in giapponese muda), ossia di eventi che non producono valore aggiunto per il cliente, ma generano costi. L’eliminazione di tali sprechi contribuisce in modo determinante a quello che la filosofia Toyota sintetizza con “ottenere di più con meno”. Continua a leggere I 7 sprechi (muda)
Le 5 esse
Nel metodo di qualità Toyota (kaizen) il processo di miglioramento continuo si attiva con cinque attività che in giapponese e in inglese cominciano con la lettera esse. Il metodo è molto semplice e parte dal poco e dal quotidiano per attivare un processo virtuoso di cambiamento che pian piano si propaga in tutto il sistema e si consolida nel tempo. Può essere usato da tutti, a qualsiasi livello gerarchico, al lavoro o in privato. Continua a leggere Le 5 esse
Il kaizen
atlante, gestione a vista, metodi
Il kaizen è una metodologia di miglioramento continuo, che va dalla persona singola all’intera struttura organizzativa. E’ stato adottato dalla Toyota negli anni ’50, partendo da metodi occidentali, come le teorie di Deming, quindi è qualcosa che può essere adottato ovunque, non solo presso i giapponesi. Si può riassumere nella frase: “fare le cose nel modo in cui andrebbero fatte”. Continua a leggere Il kaizen
Il kanban
Il kanban “è” la gestione a vista, perché è un sistema con cui i flussi che vanno dal cliente al fornitore e viceversa sono resi visibili da cartellini e tabelloni che danno a tutti gli operatori in un solo colpo d’occhio il quadro della situazione, le cose da fare, le priorità. Continua a leggere Il kanban
PDCA: plan, do, check, act
Il PDCA o ruota di Deming è la rappresentazione visiva di un ciclo “virtuoso” di miglioramento continuo per prodotti, processi, problemi specifici. Si parte dal piano, si fa una prova pratica, si verificano i risultati, se non vanno bene si corregge, se vanno bene si mette a sistema, per poi ricominciare di nuovo. Continua a leggere PDCA: plan, do, check, act