Se mi vedo brutto fino a che punto è intelligente incolpare lo specchio? Se fotografo cose sgradevoli fino a che punto è intelligente incolpare la fotocamera o lo smartphone? Se su Facebook trovo messaggi stupidi e violenti, la colpa è di Facebook? Continua a leggere L’algoritmo e lo specchio
Tag: comunicazione
Il metodo Story Lab
Nella seconda edizione di Exploring Elearning (Milano, Officine del Volo, 1 e 2 dicembre 2016) mi è stato affidato un laboratorio permanente sullo storytelling, per presentare un metodo pratico per costruire storie che abbiano un capo, un corpo e una coda e servano a comunicare e formare in modo efficace. Il metodo fonde il famoso “Viaggio dell’Eroe” di Chris Vogler con gli Story Cubes, dadi combinatori per generare storie.
Luoghi comuni per consulenti e formatori
Nella mia lunga esperienza di formatore e consulente, sono arrivato alla conclusione che potremmo utilizzare un po’ di creatività e le opportunità della crisi mondiale per rivedere i principi che andiamo predicando più o meno vanamente ad aziende refrattarie e preoccupate solo dell’oggi, e che quindi sono diventati poco più o poco meno di luoghi comuni staccati dalla realtà.
Eccone alcuni. Continua a leggere Luoghi comuni per consulenti e formatori
Divieto di pesca
Mantova, Circolo Canottieri, maggio 2013. Un cartello notato sulle rive del Lago Superiore. Un paradosso di comunicazione e un segnale debole della normativa all’italiana. Continua a leggere Divieto di pesca
Segnali deboli di cambiamento crescono: gli studenti han capito Servizio Pubblico, i cittadini si informano a modo loro.
Una “lettera al direttore” del Fatto Quotidiano e un articolo sul blog di una persona che stimo: due brevi letture aprono in me uno spiraglio di speranza per quanto riguarda il futuro della comunicazione, dell’informazione, della formazione delle opinioni di giovani e giovanissimi che, se crescono così, sicuramente sapranno fare meglio di noi e realizzeranno una rivoluzione tanto silenziosa quanto radicale. Continua a leggere Segnali deboli di cambiamento crescono: gli studenti han capito Servizio Pubblico, i cittadini si informano a modo loro.
“Mi manifesto”: nuovi modi di comunicare
E’ nato da poco più di un anno un movimento di cittadini, i “Signori Rossi”, “corretti non corrotti, il cognome più comune, il comportamento più diffuso”, come si legge nel banner del sito. Il movimento si è manifestato in occasione della causa Amiat-Rossi, che verte sull’atto “normale” di Raphael Rossi, che proprio perciò diventa anormale: rifiutarsi di prendere una mazzetta ed evitare al comune di Torino l’acquisto di un costoso macchinario inutile. Nel giorno del processo di appello, in cui la corte ha dato ragione a Rossi, i signori rossi si sono mobilitati con uno spettacolare flash mob e la campagna web “Mi manifesto”. Ne parlo perché – al di là del valore etico, politico e sociale – sotto il profilo della comunicazione presenta notevoli caratteristiche di novità. Continua a leggere “Mi manifesto”: nuovi modi di comunicare
Comunicazione
fit ageing, la mente, psicosoluzioni
Nel problem solving strategico la comunicazione è la relazione che si stabilisce fra due o più persone implicate nel problema. Bateson e Watzlawick dicono che molti problemi fra le persone, da una normale incomprensione fino alla schizofrenia, non sono altro che problemi di comunicazione fra sé, gli altri, il mondo in cui si vive. Continua a leggere Comunicazione
Psicosoluzioni
“Psicosoluzioni” è il titolo di un libro di Giorgio Nardone, che abbiamo adottato come titolo di questa sezione, giacché ci piace affrontare i problemi puntando sulle soluzioni: soluzioni tentate che non risolvono, ma spesso aggravano il problema, soluzioni nuove da adottare per dissolvere il problema e realizzare il cambiamento. Continua a leggere Psicosoluzioni